venerdì 19 febbraio 2010

Impressione Interiore



Finalmente, dopo aver seguito per anni un'immaginaria linea retta che non cambia mai direzione, la giuria del World Press Photo, prestigioso premio internazionale di fotografia per la stampa, ha decretato vincitore un italiano,
Pietro Masturzo, fotografo freelance autore di una fotografia non di tipo acrobatico, scenica e violentemente emotiva come potrebbe essere quella di una guerra o di accoltellamenti vari, ma uno scatto che cattura l'attenzione senza aver bisogno di scioccare, un immagine che può essere interrogata oltre la sua prima occhiata; senza crudeltà racconta molto della vita di Teheran durante le rivolte dell'estate 2009, cioè quando venne eletto, secondo molti in modo non consono con le leggi, Mahmud Ahmadinejad, leader conservatore.

Masturzo, con il suo reportage sui tetti di Teheran ha colto ciò che solo un fotografo esperto riesce a vedere, la vita della città, con le sue inquietudini , le sue rivolte, la sua bellezza ripresa dai tetti delle case, posti dove l'esercito non ti vede, la religione non arriva, li ti puoi costruire un mondo proprio. Una donna che urla, dei ragazzi che fumano, questa è la vita di Teheran, non esistono solo le rivolte ed il fondamentalismo.

La fotografia in questione è quindi degna di essere premiata con il primo posto nella graduatoria del world Press Photo; un monito per farci vedere che anche in Italia abbiamo bravi fotografi e che la fotografia non stà morendo.

lunedì 15 febbraio 2010

Nuovo Futuro 30 anni di solidarietà

Il terzo settore rappresenta quel sistema di istituzioni che si collocano tra lo stato ed il mercato, ma non sono riconducibili né all'uno né all'altro e in questo scenario il ruolo della cooperazione sociale risulta di particolare rilevanza; il consorzio Nuovo Futuro è una di queste istituzioni che operano nel suddetto settore, che peraltro, rappresenta un asse portante del sistema dei servizi alla persona.

Il 25 marzo ricorre il trentennale della fondazione di questo consorzio con sede a Rosignano Solvay. La Nuovo Futuro è formata al suo interno da tre cooperative unite assieme, la prima è una vera e propria tipografia , la seconda riguarda i servizi al cittadino con servizi mensa e gestione dei parcheggi, mentre la tera, la più conosciuta sul territorio, si occupa di aiutare le persone cosiddette “svantaggiate”; è su questo importante cardine che nel 1980, nasce l'istituzione, ormai ben radicata su tutto il territorio sia comunale che extra comunale, difatti, la cooperativa ad oggi opera su tutta la val di Cecina e riesce ad inserire nella società più di 50 ragazzi con problemi fisici e psichici attraverso diversi tipi di occupazioni, quali: pulizie, segreteria, magazziniere e molti altri; a questo si aggiunge, il dato favorevole che nell'ultimo decennio la cooperazione sociale per il welfare locale ha assunto particolare importanza ed ha goduto di un elevato rilievo dovuto a tutte le imprese del terzo settore che hanno accentuato in modo forte la loro presenza operativa, diventando diventando il principale interlocutore degli attori istituzionali; per questo già diverse imprese come Coop e Conad si sono impegnate a creare degli spazi di lavoro per persone “svantaggiate” contribuendo così a favorirne l'integrazione nella società.

Un'altra caratteristica di questa istituzione è l'operare nel territorio in modo capillare e cercare di creare una rete di aiuto che possa offrire lavoro anche a persone “normodotate” in una situazione di crisi economica in cui ci ritroviamo e, con il suo personale di circa 500 persone la Nuovo Futuro, offre aiuto anche al di fuori della sfera del terzo settore.




sabato 13 febbraio 2010

World Press Photo 2009


Qui, il sito ufficiale della galleria fotografica del World Press Photo:


Il prestigioso premio World Press Photo of the year, questo anno se lo è aggiudicato l'Italiano Pietro Masturzo, l'immagine vincitrtice raffigura una donna sui tetti di Teheran durante le proteste in piazza seguite alle elezioni del 12 giugno in Iran.

La foto fa parte di una serie di scatti sui tetti della città durante il tumultuoso periodo post-elettorale.

venerdì 12 febbraio 2010

Nelson Mandela



Vent'anni fà, l'11 febbraio 1990, Nelson Mandela, veniva scarcerato dopo 27 anni di carcere; dnado inizio ad un percorso che lo porterà a diventare primo Presidente nero del Sudafrica dopo la fine dell'Apartheid.

Un personaggio storico, una di quelle persone che in vita fanno già parte della leggenda, alla stregua du Fidel Casto e MiKhail Gorbaciov. Nelson Mandela è infatti oggi il simbolo del Sudafrica liberato; premio nobel per la Pace nel 1993, Mandela non ha mai smesso di lottare contro l'Apertheid e per la libertà del suo popolo.

I primi passi verso la realizzazione dei suoi ideali li mosse già nel 1940, quando all'età di 22 anni venne posto dinnanzi alla condizione di dover sposare una ragazza del suo clan di appartenenza; questa imposizione di matrimono era un fatto che il futuro presidente non poteva tollerare, la decisione era: sposarsi e andare contro il suo massimo principio di libertà oppure andar contro le regole della sua tribù. Quindi decise di scappare in direzione Johannesburg, capitale del Sudafrica.

Nel 1952 fonda uno studio legale con Oliver Tambo per aiutare i neri e partecipare attivamente alla resistenza.

Negli anni '60, più precisamente nel '64 viene arrestato dal governo e messo in prigione con le accuse di sabotaggio, tradimento e cospirazione.

mercoledì 10 febbraio 2010

La prima macchina fotografica



La DAGUERRE GIROUX è la prima macchina fotografica al mondo costruita per uso commerciale, messa a punto dal francese Louis Jacques Mandé Daguerre.

La dagherrotipia, nomignolo attribuitogli in seguito, ebbe subito un gran successo, permettendo a chiunque di riprodurre fedelmente l'ambiente circostante, caratteristica che farà si che, in seguito, l'apparecchio fotografico venga utilizzato come stereotipo del verismo.

Con l'affinazione della costruzione della macchina stessa e degli obiettivi, più luminosi e definiti, si accorciano i tempi di posa e iniziano i primi esperimenti di ritratto ( Edgar Allan Poe ), ed i primi timidi tentativi di fotogiornalismo.

Il primo esemplare di questo apparecchio fotografico, prodotto nel 1839 è stato ritrovato, con tanto di libretto di istruzioni in tedesco, per caso, nella soffitta del tedesco Wolfgang Haase.

Esistono solamente 12 modelli di questo apparecchio, di cui 11 custoditi in differenti collezioni, ed ognuno porta scritto : "Aucun n'appareil n'est garanti s'il ne porte la signature de M. Daguerre et le cachet de M. Giroux".

giovedì 4 febbraio 2010

Omaha Beach_ Robert Capa


Forse il più conosciuto combattente fotografo di tutta la Seconda Guerra mondiale, l'Ungherese Robert Capa. Rischià la sua vita in più di una occasione anche nella guerra civile spagnola; la più famosa fotografia di questa guerra è il miliziano colpito a morte.

Capa ra solito dire " Se le tue immagini non sono abbastanza buone, vuol dire che non sei abbastanza vicino" Nel D-Day lui fu abbastanza vicino.

"In quei momenti non pensavo e non decidevo niente " ha scritto successivamente. " Mi sono alzato in piedi e ho iniziato a correre verso la barca. Ho saputo che stavo andando via."
Con le sue macchine fotografiche Capa è stato tirato a bordo del LCI . Aveva usato tre rotoli della pellicola ed aveva esposto 106 strutture.

Dopo il raggiungimento dell'Inghilterra, ha raggiunto in treno Londra ed ha trasportato la sua pellicola preziosa per svilupparsi. Un tecnico della camera oscura era quasi ansioso di vedere le immagini di invasione quanto Capa egli stesso. Nella sua rapidità, il tecnico ha asciugato troppo rapidamente la pellicola. Il calore eccedente ha fuso l'emulsione su tutti solo 10 dei telai. Quelli che sono rimanere sono stati offuscati, colpi surreali, che hanno trasportato brevemente il caos e la confusione del giorno.

martedì 2 febbraio 2010

Magnum Photos


La MAGNUM Photos è una delle più importanti agenzi fotografiche nel mondo; venne fondata nel 1947 da Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, David Seymour, George Rodger, Maria Eisner; lo scopo principale di tale agenzi è quello di protegere il diritto d'autore, difatti, fù la prima agenzia fotografica a lasciare inalterata la proprietà delle immagini ai fotografi che pubblicavano i loro scatti sulle riviste.

L'agenzia nasce nel 1947 da 4 fotografi che avevao vissuto la seconda guerra mondiale e che riuscivano a fornire notizie aggionate sui principali fatto che avenivano nel mondo. La principale caratteristica di tale associazione fu quella di privilegiare i fotografi che ne facevano parte e non e riviste che acquistavano le fotografie. La libert di espressione significava poter fornire ai fotografi ampio respiro in modo da creare reportage il più possibile creativi e personali.

Il circolo Magnum andò allargandosi rapidamente, infatti, dopo soli 5 anni di vita, faceva parte dell'oggi prestigiosa agenzia anche Elliott Erwitt, fotografo pluripremiato.

Diventare membri dell' agenzia Magnum richiede la presentazione di un portfolio all' agenzia che nella riunione annuale deciderà se ammettere il fotografo ad un affiancamento di circa due anni con un fotografo membro, terminato il quale si acquisisce la carica di associato. Trascorsi ulteriori due anni, previo giudizio di un ulteriore portfolio, si diventa membri a tutti gli effetti, con il diritto di votare nelle annuali riunioni dell'agenzia. Il corrispondente è invece un fotografo non legato direttamente all'agenzia se non per lavori occasionali.


http://www.youtube.com/user/MagnumInMotion#p/u/5/zP6Ah464lHM